
Ti leggo nel pensiero: “ora questo inizia con la solita solfa della professionalità, cortesia, attenzione al cliente…”
Tranquillo, ti risparmio quello che hai sentito ripetere come un mantra da ogni agente immobiliare e che per il fatto che oramai lo dicono tutti, anche i più improvvisati sensali di piazza, ha creato un totale appiattimento tanto da non saper distinguere se chi ti sta davanti è un serio professionista o qualcuno che te la racconta.
Voglio essere sincero con te:
L’unico modo per non pagare una provvigione, che io definisco “competenza” però è sempre quella cosa, è non lavorare con un agente immobiliare.
☛ Semplice, vero?
Non c’è nulla di male se una persona che vuole vendere il proprio immobile decide di farlo autonomamente, è più che lecito voler risparmiare una provvigione. È questo il motivo per il quale non né mia abitudine stalkerare i venditori privati.
Inoltre so perfettamente che molti pseudo agenti immobiliari più che lavorare sul serio si limitano ad attività minime che qualunque privato venditore potrebbe fare da solo, come pubblicare un paio di annunci e mettere un cartello sul balcone.
☛ Che ci vuole?
Proprio per questo motivo la categoria degli agenti immobiliari viene spesso mal vista e il loro lavoro percepito come una gabella che appena possibile si vuole evitare. Niente di più condivisibile.
☛ E così si inizia da soli.
Dopo le prime settimane magari già si è fatto qualche appuntamento ma dei primi interessati non si ha più traccia. Spartiti! Uno, due, tre mesi… Ormai ti chiamano solo agenti immobiliari. Inizi a chiederti dov’è l’inghippo e decidi di aprirti alle agenzie ma “Senza impegno, sia chiaro! E le provvigioni le paga chi compra!”.
Arrivano a casa tua i fenomeni che ti raccontano le loro mirabolanti imprese ed i superpoteri del loro marchio, il numero 1 al mondo, quello che solo a sentirlo nominare uno comprerebbe casa tua anche se non è quello che cerca. Inoltre non ti fanno alcuna osservazione sul prezzo, a loro va bene e magari si accontentano di una provvigione minima, giusto un rimborso spese. Però se firmassi l’incarico …
Ma tu resisti: “Signori, ho detto che non firmo nulla e se avete dei clienti portateli”.
☛ Sembra una cosa logica, no?
Passa ancora qualche settimana ma nulla … Iniziano a girarti per casa agenti che accompagnano persone che data un’occhiata se ne vanno, veloci come sono venute.
Allora ti chiedi cosa sta accadendo ma nessuno ti dice nulla se non “Ci pensano…”, frase che non nasconde altro il fatto che quegli agenti (sic!) stanno, nella migliore delle ipotesi, giocando alla lotteria con la tua casa sperando di pescare il biglietto giusto o peggio … stanno usando la tua casa per venderne qualcun’altra che a loro interessa di più.
Non avete impegni reciproci, non si sentono obbligati, a loro basta vendere qualcosa, la tua o quella di qualcun altro è la stessa cosa.
Il tempo passa, sbirci sui portali immobiliari e vedi che altre case come la tua vendono vendute, ma tu rimani ancora lì a cercare spiegazioni.
Potrei andare avanti per ore ma non voglio noioso.
Vendere un immobile in un mercato competitivo come quello attuale non è cosa da improvvisare.
La tua casa è sicuramente il bene materiale più importante che hai e non lo si può trattare allo stesso modo con cui si vende un’auto usata.
Voglio dire… Oltre ad un cartello, qualche annuncio e magari coinvolgere qualche agente che ci prova senza impegnarsi più di tanto perché non ha nessuna garanzia di rientrare del suo investimento di tempo e risorse, che puoi fare?
Per la verità ho conosciuto privati veramente attivi e molto più bravi di molti agenti immobiliari. Ti assicuro però che per il semplice fatto che ti occupi di altro (hai un lavoro con cui mantenere la tua famiglia, non hai tutto questo tempo per essere reperibile e comunque ci tieni alla privacy della tua famiglia, non puoi trasformare una casa in un porto di mare) ogni venditore invariabilmente sopravvaluta i propri mezzi e possibilità.
In sostanza: non hai un metodo organizzato di vendita, studiato in ogni singolo passo, provato da decine, centinaia di compravendite effettuate negli anni. Intendiamoci, non basta affidarsi un agente immobiliare, magari quello che è tuo amico, quello che si fa pagare meno provvigioni, quello che lavora “senza impegno mi basta la parola”.
Non né così scontato che per il solo fatto di essere un agente immobiliare qualcuno ti darà la garanzia della vendita, al miglior prezzo possibile di mercato ed in tempi ragionevoli, senza imprevisti.
Ci sono agenti immobiliari che per lo più fanno amministrazioni condominiali. Altri che fanno locazioni. Altri ancora che si occupano di commerciale, industriale, terreni. Ci sono agenti specializzati nella vendita ad una persona alla volta…
☛ Che significa una persona alla volta?
Beh, è quello che fa la maggior parte degli agenti: arriva una richiesta, contatta i potenziali acquirenti, li carica in auto ed inizia a mostrargli quante più case possibile sperando che almeno una vada bene.
☛ Capisci cosa intendo?
Una persona e dieci, cento case possibili, tra le quali la tua.
Il mio modo di lavorare, come quello del mio team, è l’esatto opposto.
In primo luogo ci occupiamo solo ed esclusivamente di residenziale. Non è che non riuscirei a vendere un ufficio o un terreno ma per offrire il mio miglior servizio ho deciso di trattare solo abitazioni, il resto lo lascio ad qualcun altro della nostra squadra specializzato in quelle tipologie.
Quello che a te interessa di più è che io mi assumo la responsabilità piena e totale di lavorare sulla tua casa e non su quelle “senza impegno” cercando ogni giorno, grazie al mio piano di marketing di 30 punti, solo ed esclusivamente il cliente giusto per te.
Intendo quell’acquirente finanziariamente prequalificato e solvibile, seriamente motivato ad acquistare e non un turista immobiliare che magari ancora non sa che mai e poi mai avrà un mutuo sufficiente per acquistare una casa come la tua. Parlo di compratori seri, che già conoscono il mercato, hanno visto una serie di immobili e sono pronti a prendere una decisione rapida.
Credimi, non è facile trovarli perché sono quelli che mentre tu stavi tentando di vendere e una decina di agenzie giocava alla lotteria sulla tua proprietà, ha già comprato le case in concorrenza con la tua.
Ora si tratta di non lasciarsene sfuggire altri.
Questo facciamo noi, ben più di qualche annuncio ed un cartello.
Qualche esempio?
☛ In primo luogo una corretta valutazione del tuo immobile con una analisi comparativa che fotografa la situazione del mercato attuale. Ti anticipo che se ti limiti a guardare gli annunci su immobiliare.it o casa.it o altri … sei già fuori strada.
☛ Una volta definito il giusto prezzo, attuare una serie di azioni proattive ovvero andare a cercare il cliente per il tuo immobile e non attendere che qualcuno magicamente si presenti.
☛ Ovviamente cartello e annunci che comunque sono forme passive di marketing. Esistono però canali, ovviamente a pagamento, per spingere maggiormente la tua casa rispetto ad altre e proporle ad un pubblico in target e non a caso.
☛ Selezionare tra le richieste nel database quelle adatte e contattarli tutti, nessuno escluso.
☛ Non parliamo poi delle verifiche urbanistiche, catastali, raccolta di documenti per i quali non puoi permetterti di aspettare di avere l’acquirente. Se non le hai, non comprerà mai nulla al buio. Occorre competenza e pratica per saperlo fare e soprattutto molto tempo: hai mai richiesto un accesso agli atti presso un qualunque ufficio urbanistico di un Comune italiano? Auguri.
☛ Se l’acquirente ha bisogno di un mutuo? Sono fatti suoi, certo, ma lasciandolo solo a se stesso è molto probabile che si perda.
☛ Predisposizione della proposta, del preliminare, registrazione, organizzazione atto di compravendita. Che fai? Lasci tutto in mano al compratore? Magari è la prima casa che acquista in vita sua e non ha la più pallida idea di come procedere.
☛ Se nel corso della preparazione dell’atto insorgesse un problema? Manca qualche vecchio documento? Magari una concessione edilizia, una abitabilità, una convenzione. Chi se ne occupa?
Non ti sto dicendo che sia impossibile vendere casa da privato. Anche alla lotteria ogni tanto qualcuno vince.
Ma lasceresti alla sorte una transazione così importante come questa?
Prenditi un po’ di tempo e contattami a valutazioni@altolago.it per fissare un appuntamento conoscitivo e mostrarti il nostro piano di marketing in 30 punti che farà vendere la tua casa risolvendoti un sacco di tempo e pensieri.
Pagare delle competenze ad un agente deve esser un investimento e non una tassa.
Benjaminn Franklin disse che investire in conoscenza paga i maggiori interessi.
Io conosco perfettamente come vendere la tua casa.
Contattami
Tiziano Tommasini
Altolago
Lavoro duro, nessuna magia, nessuna scorciatoia... Giorno dopo giorno e quello dopo ancora perché amiamo il nostro lavoro. Ci entusiasma farlo con chi condivide la nostra vision: collaborazione e condivisione, impostazione mentale forte e proattiva, piani di azione ben definiti, costante acquisizione di nuove competenze per lavorare al meglio. E ancora... voglia di crescere e di migliorarci perché ogni mattina ripartiamo da zero: quello sarà il miglior giorno per i nostri clienti e per noi.
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