
L’ultimo quarto del 2017 ha portato in dote un positivo sviluppo nel numero di compravendite sul mercato immobiliare residenziale italiano, con un incremento delle operazioni del 6,3% a/a, in nuova accelerazione rispetto al periodo di confronto precedente, e garantendo così al comparto la possibilità di vantare l’undicesimo trimestre consecutivo di crescita tendenziale, a conferma dell’imbracciata strada di sostenibile maturazione del mercato tricolore.
In tale ambito, a riscuotere le migliori prestazioni sono state le macro aree del Sud e del Nord Est italiano, mentre il Centro e le Isole hanno ottenuto un incremento tendenziale più lieve, sotto media.
Una crescita estesa a tutte le classi dimensionali
Il dossier trimestrale fornito dall’Osservatorio del Mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate informa inoltre che nel periodo di interesse le compravendite residenziali sono cresciute in tutte le classi dimensionali, con uno sviluppo più dinamico soprattutto negli “estremi” per superficie, ovvero nella fascia fino a 50 m2, con incremento del 6,9% a/a, e nella fascia oltre 145 m2, con aumento del 7,0% a/a.
In termini di maggiore peso sul totale delle transazioni, la fascia dimensionale di maggiore rilievo è ancora quella delle abitazioni tra 50 e 85 m2, con una quota del 31% sul totale, davanti a quella delle abitazioni tra 85 e 115 m2, con peso del 27%.
Crescono del 12,2% le vendite di depositi pertinenziali
Ancora più positivo sembra essere il dato legato all’andamento del settore dei depositi pertinenziali (principalmente rappresentati da cantine e soffitte), che nel corso del quarto trimestre 2017 sono stati protagonisti di vendite in incremento tendenziale del 12,2% a/a, contro il + 11,5% a/a del trimestre precedente.
La distribuzione territoriale del dato sembra premiare tutte le macro aree, con un picco al Nord (+ 20,6% a/a), e con la sola eccezione del Centro, che presenta un dato aggregato negativo (- 2,4% a/a) penalizzato principalmente da quanto avvenuto nei capoluoghi (- 6,9% a/a). La superficie compravenduta media per deposito pertinenziale rimane quasi invariata a 13,8 m2.
Nuova accelerazione per le compravendite di box e posti auto
Il dossier OMI sul quarto trimestre 2017 si concentra infine su un aggiornamento dei dati relativi alle compravendite di box e posti auto, notando come nell’ultimo trimestre 2017 la dinamica si sia resa ancora più positiva con un’accelerazione delle transazioni pari a + 3,8% a/a, contro il + 0,9% a/a del trimestre precedente. Il merito sembra essere attribuito prevalentemente alle prestazioni dei comuni non capoluogo (+ 5,2% a/a, contro il + 0,6% a/a dei comuni non capoluogo), e riguarda tutto il territorio nazionale, con la sola eccezione del Centro (- 2,5% a/a).
Passando al dato relativo alla superficie compravenduta, nel IV trimestre 2017ha visto compravendere 1.977.556 m2 di box e posti auto, in incremento del + 3,8% a/a, con stabilità del dato medio di superficie, a 21,5 m2, con un minimo di 20,8 m2 medi nel Centro Italia, e un massimo di 23,6 m2 del Sud.
Altolago
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